martedì 9 settembre 2008

L' Episcopio di Ventaroli

S. Maria in Foro Claudio è una piccola basilica paleocristiana sita in Ventaroli, piccolo borgo montano distante appena 4 Km dalla città di Carinola (Ce), è stata fondata tra il V ed il VI sec. d.C. sui resti di un tempio romano. Conosciuta anche con il nome di Episcopio di Ventaroli, a partire dal VI fino al 1099 fu sede edpiscopale. Lo si può definire senza dubbio un inestimabile gioiello di architettura paleocristiana dello stivale italico ed orgoglio del nostro territorio. Al suo interno affreschi di inestimabile valore per le trame che in essi vi sono impresse (realizzati a partire da X al XVI sec. ca.) testimoniano l'unicità del monumento. Io non ne sapevo neanche l'esistenza, tanto che rimasi estasiato alla vista di tanta bellezza in un posto raggiungibile con appena 20 min. di auto da casa. Mi ci trovai per lavoro, documentavamo fotograficamente un matrimonio, 5 o 6 anni or sono, forse anche più; il non ricordare più con quale fotografo collaboravo in quell'occasione ha fatto scivolare nell'abisso dell'indefinito il periodo preciso. Lasciai quel posto col cuore saturo di gioia (amplificata - per reazione - dalla noia mortale che mi affligge ogni volta che assisto ad un matrimonio), complice della bellezza che irradiava da tutti i pori delle pareti di quel monumento così nobile, magico, pieno di mistero umano e luogo ideale di spiritualità; indi già mi immaginavo un presto e più felice ritorno, magari con qualche buon amico. Purtroppo nel caos dei ritmi del lavoro, tra una foto e l'altra fatta agli sposi, lasciai trascorrere la giornata senza chiedere il nome e di quel bel monumento e della località, e il girare e rigirare per quelle strade di montagna mi fecero smarrire anche il senso di orientamento (non guidavo io). Quel felice posto è rimasto solo una bella idea fissata nella memoria, come un angolo esotico, un luogo indefinito. Idea che un bel giorno si è materializzata, solo per puro caso, per esserci persi in cerca della strada di casa. Eravamo di ritorno dal lago di Falciano. Riconobbi da subito il sentiero che vi conduceva e lo imboccammo. Poche centinaia di metri e ci trovammo di fronte uno scenario di desolazione. La basilica era stata defraudata del portale in marmo risalente al quattrocento. Il dolore che si prova davanti a simili episodi non lo si può raccontare; più appropriato sarebbe dire che non ci sono parole per esprimerlo. Per più di un millennio l'episcopio di Ventaroli è stato lì, guerre nate e sopite e saccheggi barbarici non ne hanno corrotto l'integrità. Solo la civiltà "superiore" del benessere e dei consumi poteva mettere fine alla bellezza di un monumento che speriamo, ce lo auguriamo davvero tutti, ritorni al suo massimo splendore.