giovedì 19 novembre 2009

martedì 17 novembre 2009

Il mio amico Antonio Mandarino


"Il sogno di un pagliaccio"
di Antonio Mandarino

La solitudine è una malattia
che invade ogni parte del corpo,
senza poterla localizzare...
Mi son venute a visitare due persone,
lui molto deciso e preciso,
lei averla vista d'un tratto mi ha scosso il cuore!
E' amaro il sembrare...
aveva l'andare gentile come i passi di una pula!
i suoi passi dolcissimi nel vento d'estate.
Piccola come un fiore appena nato,
seria pur sadendo di esserla.
Amabile e cortese...tenera creatura, evanescente!
nel tempo che ambiam parlato, in incognito...
la donna è diventata sublime!
Come quando si dice: "Se tu non fossi promessa, ti direi addi con un bacio..."
Ed è pur sempre così dicendo; illusione, vattene dal mio cuore...
prima che lo strappo e lo butto per terra
nella polvere spregevole delle cose perdute.
So di essere uno scarto ed un maestro del nulla...
So di contemplare la mia grandezza,
solo in un granello di sabbia rovente...
ora chiedo al vento impetuoso, portami via!
Lontano, lontano onde nessuno mi conosce!
Ardente è la passione come la brama di vivere,
e commosso dolcemente in una languida rugiada,
resto immobile, inerme a pensare...
Il triste, orribile apparir e risvegliarmi nel tuo respiro,
emarginato dal mendo e dissipato dalle nuvole,
quale mio più dolce naufragar
nella luce e nelle lacrime dei tuoi occhi...
Il Mandarino, Poeta. 10 febbraio 2009 a mezzanotte