venerdì 26 ottobre 2018

L'origine dell'Università e le sue caratteristiche. Prof. Giuseppe Fioravanti.

Un dotto e documentato intervento del professor Giuseppe Fioravanti, invitato dalla professoressa Angela Pellicciari nello spazio radiofonico di Radio Maria intitolato "Una storia della Chiesa".



Di seguito un intervento del professor Fioravanti sull'insegnamento pubblico nel Regno delle Due Sicilie.

lunedì 22 ottobre 2018

Enzo Gragnaniello "Uocchie ca me guardate" - Testo

Uocchie ca' me guardate
trasite dimane
Tengo na' mana rotta 
e chell'ata 'nguaiata

Stong zappanno 'a terra
pe' mettere o' ggrano
Uocchie ca' me guardate
venite dimane
Teng na' faccia nera
bruciata do' sole
passo 'e jurnate dint'a terra 
cu' a' ddora de' mmele

aggiu tuccato 'o cielo
guardanno 'a vita
aggio mangiato l'uva
e aggio visto a Dio

Uocchie ca' me guardate
trasite dimane
Tengo na' mana rotta 
e chell'ata 'nguaiata

Stong aspettanno 'a notte
che 'abbrillano 'e stelle
Stong aspettanno 'o juorno
pe' mettere 'e scelle


mercoledì 17 ottobre 2018

Gricignano. Chiesa parrocchiale di Sant'Andrea Apostolo

Gricignano, la Chiesa parrocchiale di Sant'Andrea Apostolo. E' la Chiesa dove sono stati battezzati e si sono sposati quasi tutti i miei antenati di cui si ha memoria storica. Si tratta di un'opera architettonica a croce latina, gli stucchi e le decorazioni sono originali dell'epoca della costruzione e di gusto barocco (XVII sec.). Tra le opere di rilievo che vi si possono ammirare al suo interno: la statua in legno policromo del discepolo di Cristo Sant'Andrea, realizzata dal celeberrimo Giacomo Colombo (Este, 1663 - Napoli, 1731) e un dipinto di Fabrizio Santafede  (Napoli, 1555 circa - Napoli, 1626) raffiguranti Maria SS. tra i Santi Giovanni il Battista e Sant'Andrea Apostolo. Negli anni immediatamente al secondo dopoguerra la chiesa è stata interessata da interventi di ampliamento delle due cappelle principali laterali e del transetto, che ne hanno deturpato di sicuro l'armoniosa bellezza architettonica originaria. Avrei voluto conoscere il disegno originario, anche solo una bozza, ma di quella che un tempo fu la facciata, di sicuro decorata in stile barocco, ahimè non ve n'è traccia in nessuna fotografia storica ne in qualche abbozzo di progetto.

Le mele annurche di Lelio, piccolo imprenditore agricolo di Valle di Maddaloni.





Lelio è un agricoltore di Valle di Maddaloni. Le mele annurche sono tutta la sua vita, sacrifici e gioie, ma soprattutto amore e speranza per un settore che deve arrivare ad avere la giusta attenzione da parte di chi governa e "muove le carte", come lui stesso ci ha raccontato. Le mele non devono finire al macero. Impegnamoci a comprare dai piccoli produttori come lui, evitando la grande distribuzione.
Nei giorni 19, 20 e 21 di Ottobre 2018 si terrà, sempre a Valle di Maddaloni (Ce), l'attesissima Festa della Mela. In quell'occasione potrete incontrare il signor Elio e tanti altri produttori che rivenderanno per l'occasione i frutti del loro lavoro.