mercoledì 12 agosto 2009

Bellezza tradita


Sulle tracce di un antico castello in rovina, nella campagne tra Casaluce e Aversa, in provincia di Caserta.

2 commenti:

pako ha detto...

bhe....non e un castello ma un casino di caccia appartenuto tra l'altro dai pignatelli torres...e girato alla fine dell800 su letto di morte ad un cardinale, con la promessa di un monastero, per un breve tempo ha assolto l'onere di monastero, poi e passato in eredita non si sa come agli eredi del cardinale....cade in pezzi per vari motivi...so che da poco sono state vendute le terre circostanti ad un magnate aversano, cosi come pure parte del comprensorio abitativo...dico parte perche una buona fetta l'ho posseduta per lasciti fino a qualche anno fa...internamente vi sono ancora affreschi di notevole effetto... il palazzo non e stato ristrutturato dalla 1° meta del 700 era denominato casino san giuliano, forse per il monastero, talvolta ricciardo o stendardo, quest'ultimo dal vicino luogo ove si svolgeva il giuoco degli stendardi, la chiesa non c'e piu perche abattuta e ricostruita ad abitazione,sotto vi sono delle grotte che fanno veramente paura, le quali si collegano al castello di popone e a san lorenzo....ne i giardini murati rimasti si possono ammirare cappelle murali con affreschi settecenteschi, io personalmente ricordo da piccolo gli alberi secolari che vi erano e le tante carrozze ammassate dietro casa, dove puntualmente mi radunavo con i miei cugini per giocare...non mancano storie di fantasmi e quant'altro raccontatemi dai nonni.... mi spiace vedere un pezzo di storia cadere cosi....il palazzo in questione e vincolato dai beni culturali...infatti doveva essere abbattutoper ilpassaggio di una sopraelevata...cosa mai fatta apèpunto per opera dei beni culturali...tutta la zona ora e detta zona verde sperimentale....sperimentale di cosa non si e capito..pako(ip_nos@live.it)

Anonimo ha detto...

bella la storia del cardinale che lascia in eredità ai parenti il castello...un mio amico sa di una storia simile, che si sta consumando proprio ora, nel XXI° secolo..! mica fessi i chierici!